A tutta la Comunità di Villa Nazareth

Cari amici,

il 29 agosto 2019, il Signore chiamava a sé il Card. Achille Silvestrini, il nostro don Achille. Nel primo anniversario della sua morte, vogliamo esprimere immensa gratitudine per la sua vita, per il suo sacerdozio, per i doni di sapienza e di prudenza di cui Dio l’ha colmato, per il suo servizio competente e appassionato alla Chiesa, per il suo commovente amore a Villa Nazareth, per il suo lungo ministero in mezzo a noi. Ognuno di noi potrà aggiungere, commosso, un ricordo personale del suo rapporto con lui. Da lui abbiamo ricevuto tanto bene!

Questa gratitudine che sentiamo ogni giorno nel cuore e oggi ravviviamo in modo particolare diventi sempre più impegno della nostra Comunità, delle nostre famiglie, di ciascuno di noi a camminare sulle strade che don Achille ci ha indicato ed ha percorso per primo: “Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunziato la parola di Dio; considerando attentamente l’esito del loro tenore di vita, imitatene la fede. Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre!” (Eb 13,7-8). In continuità con l’eredità del Card. Tardini, egli, con la parola e con l’esempio, ci ha insegnato come si devono mettere a frutto i talenti ricevuti nel servizio degli altri, soprattutto dei più deboli e svantaggiati.

Questa mattina ho celebrato il Santo Sacrificio dell’Eucaristia in suo suffragio e non dubito che ciascuno di voi troverà un momento nella giornata per pregare per lui, possibilmente partecipando alla S. Messa nelle rispettive parrocchie.

Rivolgo sin da ora l’invito a tutta la Comunità e agli amici di Villa Nazareth a farlo insieme, sabato 24 ottobre 2020, a Villa Nazareth, in occasione del suo compleanno.

Vi saluto tutti con tanta cordialità.

+ Card. Pietro Parolin