Si terrà a Villa Nazareth dal 7 al 9 novembre il convegno Diritti capovolti: 4 (+1) domande a cui rispondere per una scuola di qualità, equa ed inclusiva.

Il Convegno, in relazione alla missione e al carisma della nostra comunità, desidera approfondire gli elementi che stanno caratterizzando i profondi cambiamenti – culturali, politici, metodologici e tecnologici – in atto nella scuola italiana. La scuola, da sempre uno dei nodi centrali dei sistemi sociali, continua ad essere investita di compiti e responsabilità di cui, pare, nessun’altra istituzione riesce a farsi carico.

Interrogativi impellenti interpellano la nostra coscienza di insegnanti, formatori, educatori. Domande urgenti necessitano di sollecite risposte, ai fini di un agire concreto nella prassi didattica, e non solo.

  • La scuola funziona ancora come strumento di promozione sociale?
  • La valutazione di sistema è un’opportunità per il contrasto delle povertà educative e le diseguaglianze nella scuola?
  • La scuola è luogo dei diritti fondamentali?
  • Quale profilo sta assumendo la scuola italiana tra riforme, continuità e innovazioni didattiche?

A questi quesiti proveranno a dare risposte, frutto dell’esperienza sul campo e dell’osservazione diretta dei fenomeni sociali e antropologici connessi all’istituzione scolastica, esperti e studiosi del settore come Marco Rossi Doria, Anna Maria Ajello, Massimiliano Fiorucci, Giuseppe Fusacchia e Lorella Carimali.

Con l’aiuto dei relatori, si parlerà di Scuola e Formazione: un binomio complesso, articolato in molteplici aspetti, poliedrici, talvolta interrelati tra loro, intersecati, interconnessi, complementari; altre volte antitetici, incompatibili.

I docenti che intendono partecipare, dato il limitato numero di posti disponibili, sono pregati di comunicare la propria iscrizione mediante l’apposito modulo online.

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