Chi fu il primo che inventò le spaventose armi? Da quel momento furono stragi, guerre. Si aprì la via più breve alla crudele morte. Tuttavia il misero non ne ha colpa. Siamo noi che usiamo malamente quel che egli ci diede per difenderci dalle feroci belve.
Albio Tibullo, Elegie I:X
La Fondazione Comunità Domenico Tardini ONLUS invita alla Summer School 2017 in Trentino Alto Adige, presso il Grand Hotel di Dobbiaco (BZ).
Il seminario estivo di quest’anno avrà come tema “La guerra: mito e tragedia del genere umano” e si terrà dal 29 luglio al 2 agosto.
- Sabato 29 luglio avrà luogo la prima lezione dal titolo “Una questione di vita e di morte per gli Stati” (Sun Zi), la quale sarà tenuta dal dott. Germano Dottori, Cultore di Studi strategici presso la Luiss-Guido Carli di Roma e consigliere redazionale scientifico della famosa rivista italiana di geopolitica Limes, e dal prof. Paolo Bargiacchi, docente presso l’Università degli Studi di Enna Kare e ordinario di diritto internazionale.
- Lunedi 31 luglio si terrà la seconda lezione, intitolata “Le nuovi armi cambiano le guerre, ma sono le guerre che cambiano il mondo” (Pietro Arteino), che vedrà come relatori il prof. Ferruccio Trifirò, professore emerito presso l’Università di Bologna e membro scientifico dell’OPAC (l’organizzazione per la proibizione delle armi chimiche), insieme al Ten. Col. Gerardo di Ruocco, capitano del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.
- Mercoledì 2 agosto si svolgerà la terza e ultima lezione: “Una professione con la quale un uomo non può vivere onorevolmente” (Niccolò Machiavelli). A far luce su questa tematica saranno il dott. Guglielmo Ragozzino, editorialista de Il Manifesto e di sbilanciamoci.info, e il dott. Giuliano Luongo, Dottore Magistrale in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e collaboratore dell’IsAG (Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie).
Di seguito i programmi:
- Programma Esterno – rivolto a quanti vogliono partecipare
- Programma Interno – rivolto ai partecipanti della comunità di Villa Nazareth