Quest’anno, dal 16 al 22 ottobre, 2.296 delegati eletti da 38 unità territoriali si sono riuniti presso la Grande Sala del Popolo a Pechino in occasione del XX Congresso del Partito Comunista Cinese. L’assemblea, convocata ogni cinque anni, ha sancito la definitiva affermazione del potere di Xi Jinping, il quale, rompendo la prassi che vedeva nei due mandati il limite al quale si dovevano sottoporre tutti i segretari del Partito, è stato confermato per un terzo mandato quinquennale. Tema centrale di discussione è stata ovviamente, tra le altre, la questione di Taiwan, ma degno di nota è stato anche l’allontanamento dell’ex presidente della Repubblica Popolare Cinese, Hu Jintao, dalla Grande Sala del Popolo durante la cerimonia di chiusura, ufficialmente per ragioni di salute.
Il XX Congresso ha suscitato così numerosi interrogativi circa il ruolo che occuperà Xi Jinping nei prossimi anni e la posizione che la Cina stessa assumerà nel panorama internazionale, anche alla luce delle recenti tensioni internazionali.
Per approfondire questi e altri temi, lunedì 28 novembre,alle ore 21:00, si terrà un incontro dal titolo “Il XX Congresso del Partito Comunista Cinese: Xi Jinping al terzo mandato tra riforme e prospettive future” in cui sarà nostro ospite Francesco Sisci.
Francesco Sisci è un sinologo, autore e editorialista italiano. Ha studiato Cinese all’università di Venezia e in seguito filologia e filosofia classica cinese a Londra (presso la School of Oriental and African Studies) e a Pechino (presso la Chinese Academy of Social Sciences). Ha lavorato in Cina per quasi trent’anni come giornalista per testate italiane e straniere scrivendo sulla Cina, in think tank e università cinesi scrivendo sul mondo. Ha scritto per l’Ansa, la Stampa, Il Sole 24Ore e Asia Times, la maggiore testata online dell’Estremo Oriente, e altre ancora. Attualmente è ricercatore senior presso la Renmin University of China.