Il bilancio sociale può essere definito come uno “strumento di rendicontazione delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati sociali, ambientali ed economici delle attività svolte da un’organizzazione. Ciò al fine di offrire un’informativa strutturata e puntuale a tutti i soggetti interessati, non ottenibile a mezzo della sola informazione economica contenuta nel bilancio di esercizio” . La locuzione “rendicontazione delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati sociali, ambientali ed economici” può essere sintetizzata utilizzando il termine anglosassone di “Accountability” (1).
Il bilancio sociale della Fondazione Comunità Domenico Tardini ONLUS è predisposto ai sensi dell’art. 14 c.1 del D. Lgs. 117/2017 (Codice del Terzo Settore)
E’ redatto secondo le linee guida adottate con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del 4 luglio 2019 “Adozione delle Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del Terzo settore”. La redazione si attiene ai principi di:
completezza: vanno identificati tutti i principali stakeholder e, quindi, inserite solamente le informazioni rilevanti per la comprensione della situazione e dell’andamento dell’ente e degli impatti economici, sociali e ambientali della sua attività, o che comunque potrebbero influenzare le valutazioni e le decisioni degli stakeholder;
rilevanza: inserire senza omissioni tutte le informazioni utili ad una valutazione da parte degli stakeholder;
trasparenza: vanno chiariti i criteri utilizzati per rilevare e classificare le informazioni;
neutralità: le informazioni vanno rappresentate in modo imparziale, documentando quindi aspetti positivi e negativi;
competenza di periodo: vanno documentati attività e risultati dell’anno di riferimento;
comparabilità: vanno inseriti, per quanto possibile, dati che consentano il confronto temporale (come un certo dato varia nel tempo) e spaziale (confrontando il dato con quello di altri territori o enti)
chiarezza: è necessario un linguaggio accessibile anche a lettori privi di specifica competenza tecnica;
veridicità e verificabilità: va fatto riferimento alle fonti utilizzate;
attendibilità: è necessario evitare sovrastime o sottostime e presentare dati incerti come se fossero certi;
autonomia: laddove sia richiesto a soggetti terzi di collaborare alla redazione del bilancio, ad essi va garantita autonomia e indipendenza nell’esprimere giudizi.
Il bilancio sociale di Villa Nazareth mira a rendere evidente la gratuità dei talenti ricevuti e coltivati, la ricchezza del servizio ricevuto e ricambiato, la responsabilità della crescita culturale per sé e per gli altri (lettera di presentazione del bilancio sociale del 2015 del card. Achille Silvestrini).
(1) Art. 2 Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del 4 luglio 2019