Le notizie dalla Fondazione
Il Cardinale Achille Silvestrini, uomo del dialogo
Venerdì 27 ottobre, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è svolto presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio il convegno "Il Cardinale Achille Silvestrini, uomo del dialogo", organizzato da Villa Nazareth e promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale.
Ciao Carlo
Con profondo e indicibile dolore diamo notizia che il nostro Carlo Meloni si è spento ieri mattina al Policlinico Gemelli di Roma, dove era ricoverato da alcuni giorni. Ci stringiamo alla moglie Beatrice e alla figlia Eleonora, uniti nella preghiera.
Lessico comunitario: “Energia”
La parola che abbiamo deciso di approfondire nell’ultimo numero del nostro periodico è “Energia”. Una parola che sembra essere più adatta ad un contesto prettamente scientifico, ma che in realtà contiene significati che possono riguardare anche la vita di comunità. La scelta di questo termine è dovuta all'interesse suscitato dai recenti seminari di Villa Nazareth sull'energia nucleare, ma - come possiamo leggere in questo contributo - l'energia è molto più di una differenza di potenziale.
Online il nuovo magazine di Villa Nazareth
È online il numero di giugno della nostra rivista culturale. Come è facile intuire dalla copertina, abbiamo dedicato il primo piano ai 100 anni della nascita del cardinale Achille Silvestrini e alle attività che vedranno coinvolta tutta la comunità e non solo. Tra i tanti contributi, segnaliamo soprattutto l'editoriale del nostro presidente, il cardinale Pietro Parolin, dedicato al Sinodo.
Villa Nazareth a servizio della Chiesa
Per tutta la Comunità è una grande gioia. Negli ultimi giorni Papa Francesco ha scelto a servizio della Chiesa alcuni membri della Famiglia di Villa Nazareth, con le nuove nomine di Mons. Claudio Gugerotti, don Roberto Fornaciari e per l'incarico affidato a don Giuseppe Bonfrate.
Online il bando di ammissione 2023-2024
Il Collegio universitario di merito “Villa Nazareth” accoglie gratuitamente giovani con un eccellente curriculum, le cui famiglie, per condizione socioeconomica e culturale, non siano in grado di sostenerli negli studi. A bando 14 posti per l’ammissione a titolo gratuito nella residenza maschile e nella residenza femminile.
Il mio dono, mille volte grazie!
Mille volte grazie a quanti hanno sostenuto la Fondazione Comunità Domenico Tardini Onlus nell’iniziativa “Il mio dono – 1 voto, 200.000 aiuti concreti”, promossa da Unicredit e conclusa lo scorso gennaio. Grazie ai vostri 652 voti a Villa Nazareth, la nostra Fondazione ha ottenuto una donazione complessiva di 1.352 euro.
Nasce il premio Silvestrini per il dialogo e la pace
Su iniziativa di alcuni ex alunni di Villa Nazareth di diverse generazioni e di amici del cardinale Achille Silvestrini, interloquendo con l’attuale presidente di Villa Nazareth il card. Pietro Parolin, è stata fondata l’Associazione culturale Premio internazionale Achille Silvestrini per il dialogo e la pace, iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo settore.
Lessico comunitario: “Crisi”
La parola su cui abbiamo voluto riflettere nell'ultimo numero del nostro periodico è "crisi". L'abbiamo scelta perché viviamo in un tempo in cui la si sente nominare spesso associata all'economica, al clima, alle migrazioni e ultimamente anche alle relazioni internazionali. Grazie al contributo di Lamberto Iezzi approfondiamo questo termine attraverso una lente particolare, come facciamo sempre in questa nostra rubrica: la comunità.
Donne nella Scienza. Intervista a Luisa Torsi
Secondo le Nazioni unite, al mondo esiste un significativo e persistente divario di genere quando si parla di accesso alle discipline Stem. Ma qual è la situazione in Italia? Ne abbiamo parlato con Luisa Torsi, professoressa ordinaria di chimica all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, adjunct professor presso l’Åbo Akademi University in Finlandia, nonché vice presidente del consiglio scientifico del Cnr.
Edificare l’umano. Le sfide educative nel mondo di oggi
Oggi più che mai, in un contesto sociale fluido e sempre più manchevole di punti di riferimento educativi ed esistenziali, l’arte di educare diventa ancora più complessa, confrontandosi con sfide inedite e con problematiche nuove che richiedono strategie pedagogiche non improvvisate ed estemporanee, ma ponderate e specifiche.