Sabato 7 ottobre, alle ore 17.00, sarà presentato a Villa Nazareth il libro della professoressa Emma Fattorini, “Achille Silvestrini. La diplomazia della speranza” (Editrice Morcelliana). 

Dopo i saluti di mons. Claudio Celli, interverranno il dott. Giuseppe Piccoli, il prof. Roberto Morozzo della Rocca e l’autrice, prof.ssa Emma Fattorini; modera il prof. Carlo Felice Casula.

L’incontro rientra tra gli appuntamenti organizzati da Villa Nazareth per la celebrazione del centesimo anniversario della nascita del nostro don Achille.

A partire da inedite conversazioni e memorie, la prima biografia di Achille Silvestrini incrocia gli eventi fondamentali del secolo scorso fino agli inizi del nuovo millennio. Nella veste di diplomatico della Santa Sede e di prefetto della Congregazione per le Chiese orientali, il cardinale Silvestrini ha attraversato un arco temporale che va da Pio XII a papa Francesco. La personalità di don Achille – come amava farsi chiamare – rivive qui attraverso la sua tensione spirituale, la passione per la storia e la politica, l’azione diplomatica, le innumerevoli relazioni, l’impegno nella formazione dei giovani a Villa Nazareth.

Il ritratto di questa figura centrale della Chiesa del Novecento ha inizio dalle sue origini, dalle radici e dagli affetti per poi accompagnarci attraverso i passaggi che cambiarono i metodi e le prospettive della politica vaticana: dai primi passi incerti dei periodi più bui – la guerra fredda e le Chiese del silenzio – ai successi dell’Ostpolitik e alla caduta del comunismo, fino agli scenari ampi di una nuova geopolitica sulla quale si è affacciata anche la Cina. Un vero e proprio modello di sensibilità, lealtà, acume e autenticità: un buon esempio, per i giovani credenti e non credenti, di come si possa affrontare il “nichilismo” che minaccia il mondo contemporaneo.

Emma Fattorini è professoressa ordinaria di Storia contemporanea all’Università Sapienza di Roma. Le sue ricerche si concentrano sulla storia della Chiesa contemporanea, sulla religiosità nelle società post-moderne e sul culto mariano. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Germania e Santa Sede. Le nunziature di Pacelli tra la Grande guerra e la Repubblica di Weimar (il Mulino, 1992); I cattolici tedeschi. Dall’intransigenza alla modernità (1870-1953) (Morcelliana,1997); Pio XI, Hitler e Mussolini. La solitudine di un papa (Einaudi, 2007).